MAREMMA TRAIL

SESTO GIORNO: ROCCATEDERIGHI-GROSSETO  (Km. 71,6 - altimetria mt. 620)

Lasciamo Roccatederighi, per l’ultima tappa del nostro tour in Maremma, percorrendo una bellissima strada vicinale che rapidamente scende verso il castello di Montemassi per una breve visita. Questo borgo è legato alla dominazione di Siena sulla Maremma, celebrata dal grande affresco di Simone Martini “Guidoriccio da Fogliano all'assedio di Montemassi” e collocata nella Sala del Mappamondo del Palazzo Pubblico di Siena. In rapida successione raggiungiamo l’ex villaggio minerario di Ribolla per risalire le vecchie piste che collegavano i pozzi d’estrazione della lignite. Di particolare suggestione il passaggio dalla piazzola che ospitava il Pozzo Camorra. Fu eretto nel 1948, in prossimità del podere Camorra da cui poi prese il nome, divenne il luogo della più grande sciagura mineraria italiana del secondo dopoguerra dove morirono 43 minatori (1954). I tratti più impegnativi sono ormai alle nostre spalle, un lungo falsopiano ci accompagna fino a Sticciano Scalo. La linea ferroviaria sarà anche il filo conduttore che ci accompagna nel successivo tratto del percorso per raggiungere la Stazione di Roccastrada. Qua, grazie alla disponibilità della proprietà, entriamo all’interno della Tenuta Di Paganico per percorrere un lungo tratto di strada sterrata che attraversa tutta la tenuta fino ad arrivare a Paganico. Da qui percorriamo la strada complanare fino a raggiungere l’ultima salita di questo tour, bella e un pò impegnativa, che si inerpica fin sotto il borgo medievale di Montorsaio da dove si gode di uno spettacolare punto panoramico, con lo sguardo che spazia dal mare al Monte Amiata. 

In discesa raggiungiamo Batignano, l’ultimo borgo medievale che ci separa dal traguardo di Grosseto che raggiungiamo percorrendo con le nostre bici la pista ciclabile, pista che unisce Grosseto al Parco Archeologico di Roselle. Giunti in città termina il nostro Maremma Trail.